“Compra in bottega. Paga sicuro”
Come partecipare
Per partecipare è necessario collegarsi il 18/12 dalle ore 9,45 cliccando il seguente link:
https://us02web.zoom.us/j/87280045451?pwd=b3FCeldCa3ZzVUE0Mkd3clFLNkZadz09
L’iniziativa
Nell’ambito dell’iniziativa lanciata da SPQRdaily dal titolo “iMunicipidiRoma” (vedi articolo) – che ha l’obiettivo di raccogliere, grazie all’aiuto del web, le concrete esigenze dei cittadini e portarle all’attenzione degli amministratori locali così da trovare velocemente delle risposte reali – è stata organizzata una riunione smart della durata di circa 45 minuti sul nuovo progetto “Compra in bottega. Paga sicuro”.
“Compra in bottega. Paga sicuro” rappresenta un’iniziativa volta a tutelare cittadini, consumatori e commercianti durante le prossime festività; il tutto grazie ad un progetto di informazione ed educazione al denaro digitale.
L’incontro
L’incontro smart che si terrà il 18 dicembre dalle ore 9,45 sarà moderato da Alessandro Alongi e Cristina Di Florio.
All’evento sono stati invitati:
Saverio Menicacci – Confartigianato Roma
Antonio Persici – Presidente OIC
Gianluca Di Ascenzo – Presidente OIC
Raffaella Grisafi – Vicepresidente OIC
Elio Tomassetti – Consigliere Roma XII
I moderatori illustreranno gli obiettivi e l’importanza di un progetto fondamentale per fornire così tutti i dettagli e le informazioni necessarie ai cittadini interessati all’iniziativa che, è bene ribadirlo, non riguarda esclusivamente i consumatori, ma pure i liberi professionisti, gli artigiani, i commercianti e tutti i piccoli imprenditori locali.
Come partecipare
Per partecipare è necessario collegarsi il 18/12 dalle ore 9,45 cliccando il seguente link:
https://us02web.zoom.us/j/87280045451?pwd=b3FCeldCa3ZzVUE0Mkd3clFLNkZadz09
Il progetto
Si tratta di una iniziativa che non ha l’ambizione di sostituirsi ai comitati “fisici” di quartiere o alle associazioni impegnate sui territori, ma vuole dare l’opportunità, attraverso il digitale (e in un contesto complesso come questo, con movimenti e incontri ridotti) di fornire un ulteriore strumento ai cittadini in modo da rendere viva la propria voce nell’interesse della comunità di quartiere e della città tutta.