Vaccine Day: la speranza divampa

Condividi

Oggi 27 dicembre 2020 il Vaccine Day segna una prima importantissima tappa per la sconfitta del Covid-19

“Oggi l’Italia si risveglia #Vaccineday. Questa data ci rimarrà per sempre impressa. Partiamo dagli operatori sanitari e dalle fasce più fragili per poi estendere a tutta la popolazione la possibilità di conseguire l’immunità e sconfiggere definitivamente questo virus”. Così si esprime il presidente del Consiglio Giuseppe Conte su Twitter nel giorno del Vaccine Day in Italia e in Europa.

Oggi 27 dicembre 2020, in Italia sono infatti avvenute le primissime vaccinazioni per contrastare la recente pandemia da Covid-19. L’obiettivo della campagna di vaccinazione della popolazione è raggiungere al più presto l’immunità di gregge per il SARS-CoV2. La campagna partirà il 27 dicembre, vista l’approvazione da parte dell’EMA (European Medicines Agency) del primo vaccino anti COVID-19.

Dopo una fase iniziale, che dovrà essere limitata, per il numero di dosi consegnate, essa si svilupperà in continuo crescendo. I vaccini saranno offerti a tutta la popolazione, secondo un ordine di priorità, che tiene conto del rischio di malattia, dei tipi di vaccino e della loro disponibilità.

“Oggi 27 dicembre è stata somministrata la prima dose del vaccino realizzato appositamente per contrastare il Covid-19.Si tratta di un vaccino sicuro e ampiamente testato, la cui disponibilità sarà garantita a breve per tutta la popolazione italiana.Infatti, con l’odierno “Vaccine Day” si effettua il primo, importantissimo passo sulla strada che porterà alla definitiva sconfitta del Coronavirus e all’uscita dallo stato di emergenza sanitaria”. Questo è il commento di Elio Tomassetti, giurista e giornalista romano, nonché Consigliere del XII Municipio della Capitale.

Fonte Immagine: Ministero della Salute

Alessandro Alongi
Author: Alessandro Alongi

Giornalista, docente universitario e appassionato di diritti. Da molti anni collabora con diverse testate giornalistiche nazionali e locali per cui scrive saggi di cronaca politica, legislativa e società digitale.

Alessandro Alongi

Giornalista, docente universitario e appassionato di diritti. Da molti anni collabora con diverse testate giornalistiche nazionali e locali per cui scrive saggi di cronaca politica, legislativa e società digitale.