Escher a Roma: la mostra
Fino al 5 maggio sarà possibile visitare la mostra di Escher a Roma a Palazzo Bonaparte: https://www.mostrepalazzobonaparte.it/mostra-escher.php
A cento anni dalla sua prima visita nella Capitale, l’artista olandese Maurits Cornelis Escher “ritorna” a Roma con la più grande mostra mai dedicata alla sua opera, ospitata a Palazzo Bonaparte.
Escher
Maurits Cornelis Escher, noto per la sua capacità di fondere arte e scienza, “ritorna” a Roma per mostrare il suo mondo di incisioni e litografie che sfidano l’immaginazione. Il suo unico stile mescola matematica, scienza, fisica e design, creando opere che continuano a incantare e stimolare milioni di visitatori in tutto il mondo.
L’Esposizione: tra capolavori conosciuti e inediti
La mostra di Roma, evento eccezionale nel panorama artistico internazionale, presenta oltre 300 opere di Escher. Tra queste, alcuni dei suoi lavori più celebri come “Mano con sfera riflettente” (1935), “Vincolo d’unione” (1956) e “Metamorfosi II” (1939), oltre a opere inedite mai esposte al pubblico.
Inoltre, la mostra offre un’esperienza immersiva ricostruendo lo studio di Escher a Baarn, in Olanda, e mostrando gli strumenti originali usati dall’artista. Presente anche una curiosa sezione con i numerosi richiami alle opere dell’artista da parte di grandi marchi di moda e arredamento.
Escher e Roma
Escher visse a Roma per dodici anni, dal 1923 al 1935, un periodo che ha fortemente influenzato la sua produzione artistica, soprattutto nelle litografie e incisioni di paesaggi e architetture romane. La mostra esporrà anche la serie completa dei 12 “notturni romani”, realizzati nel 1934, che rappresentano alcuni dei più famosi siti della città alla luce della notte. La mostra comprende anche una proiezioni di foto dell’artista nella sua casa di Via Poerio nel quartiere Monteverde di Roma.
Patrocini e collaborazioni
La mostra è patrocinata dalla Regione Lazio, dal Comune di Roma – Assessorato alla Cultura, dell’Ambasciata e del Consolato Generale del Regno dei Paesi Bassi. È prodotta e organizzata da Arthemisia in collaborazione con la M. C. Escher Foundation e curata da Federico Giudiceandrea e Mark Veldhuysen.
Partner e sponsor
La mostra vede il sostegno di Generali Valore Cultura, Ricola, Atac e Frecciarossa, con la Repubblica e Urban Vision come media partner e Mercato Centrale Roma e gli hotel de Russie e de la Ville come partner di ospitalità.
L’Arte della Solidarietà
In linea con il progetto “L’Arte della solidarietà”, una parte degli incassi sarà devoluta a Komen Italia per la tutela della salute delle donne e per il grande evento nazionale della “Race for the cure” a maggio 2024.
Catalogo della Mostra
Il catalogo, edito da Skira, è già disponibile per gli appassionati e i collezionisti.
La mostra di Escher a Roma è un omaggio al genio di un grande artista e un’occasione per riflettere su come l’arte possa intersecarsi con la scienza e la matematica, offrendo nuovi modi di vedere e interpretare il mondo.