Il Mondo sta cambiando repentinamente
Il Mondo sta cambiando repentinamente di Francesca Valente
Il Mondo che viviamo sta diventando qualcosa di non più sostenibile, lo avvertiamo nei social, nei giornali, alla radio. Violenza inaudita, fatti di cronaca nera, insostenibili notizie, che provocano vuoto, un vuoto incolmabile vuoto dentro di noi, un buco nero nel nostro io.
A volte non riusciamo neppure a capire e comprendere il perché, di tale brutali accadimenti. Non riusciamo a comprendere dove la cattiveria umana possa mai portare, quasi mi sembra in alcuni tratti di scorgere o di intravedere, trame di film, visti e [RI]visti oppure una trama letta da qualche parte.
Non comprenderò mai, e non giustificherò, mai le atrocità che l’uomo, sceglie di fare e di mettere in opera.
Non giustificherò mai, il suo operare in questo modo, perché deve fare cosi, perché deve comportarsi cosi, e questo soprattutto dove lo condurrà e in quale modo si stia collocando nel suo addivenire.
Probabilmente, nessuno di noi è consapevole, del grande dono che abbiamo, di quello che ognuno di noi è, di quello che siamo stati, di quello che possiamo essere, di quello che potremmo fare, per il nostro domani.
Ma possiamo, ancora scegliere, far prevaricare, la parte migliore di noi stessi, scindere e soffocare, scindere e soffocare la parte del male e far riaffiorare, il bene, perché il bene alla fine, trionfa sempre, il bene supremo, vince su ogni cosa.
Allora armiamoci del nostro libero arbitrio, scendiamo in strada e silenziosamente nel nostro piccolo vivere, facciamo la scelta migliore, siamo e cerchiamo di essere, persone ed individui migliori, agiamo nel bene e nell’interesse del prossimo, come vorremmo forse, che costui, lo facesse per noi, nulla, in fondo, ci può impedire di farlo, se non noi stessi. Il nostro agire.
La cosa che ad oggi mi spaventa maggiormente è che questo Mondo possa nuovamente perdersi, per non ritrovarsi mai più, ma essendo una donna che fermamente crede, in un Bene, nel bene, nel meglio delle persone, voglio ancora ed ancora credere, con speranza, che tutto questo male, possa scomparire, che tutto questo male torni nell’aldilà, e scompaia per sempre.
Lasciando spazio, alla speranza del nostro agire, ognuno di noi è importante, un tassello, un tassello fondamentale, un elemento, un componente determinante per questo Mondo, siamo tutti una voce, tutti noi siamo essenziali, ma non solo per noi stessi, ma anche per qualcuno, non credete, esiste qualcuno che ci ama, che ci osserva, che è con noi.
Silente, ignaro della nostra non fiducia, ignaro della nostra paura, ma sente, sente che ci sentiamo perennemente soli, a volte possiamo sentirci abbandonati, non compresi, forse neppure capiti, ma non siamo soli, mai.
Possiamo, pensare che il dolore che ci assale, una perdita di una persona cara, un licenziamento, un abbandono dalle persone che ci amavano e dicevano che noi per loro, eravamo tutto, ci possa far cadere in uno stato di senso di non appartenenza, in un senso di lontananza dagli altri, in un senso di solitudine, ma non è cosi, da tutto questo, noi possiamo trarne del buono, possiamo scegliere, sempre che cosa voler essere, possiamo trasformare un dolore in amore. [RI]Troviamo l’AMORE!
Sentite, avvertite osservando da una nuova angolazione, il tutto, sussurrando amore, tutto intorno diventa diverso, ma solo noi, siamo noi, che possiamo creare questa valenza, questa essenza, amore, tutto intorno a noi, ora è diverso, ma non è cambiato davvero nulla, il dolore c’è, esiste, ma io l’ho trasformato, noi lo abbiamo trasformato, gli abbiamo dato nuova vita, lo abbiamo assaporato, da un nuovo punto di vista, da una nuova angolazione, il mio, il nostro, con il solo aiuto dell’amore. Il suo valore aggiunto.
Possiamo, utilizzare la filosofia Giapponese chiamata Kintsugi, “riparare con l’oro”, una tecnica di restauro, immagina di riparare la tua anima, con il tuo valore aggiunto, la tua pazienza, la tua perseveranza, il tuo amore, … acquisterà più bellezza e più valore… Rendendo la tua fragilità un punto di forza, il tuo valore!
Ecco quello che oggi, tutti noi, dobbiamo iniziare a fare, unirci, come un fratello si unisce con un fratello, come una sorella si [RI]trova con una sorella, un fratello ed una sorella, una sorella con un fratello, uniti da uno stesso sentire, uniti da un filo sottile chiamato amore, senza legami di sangue, ma da un legame indissolubile, quale L’AMORE, nulla è mai perso, fin quando nessuno si arrenderà e cercherà il bene.
Fin quando il dolore e la sofferenza, verranno trasformati in amore, ed in solidarietà dei sentimenti.
Tutti abbiamo paura, ma la paura non può farci essere inermi e attendere, trasformarci in qualcosa che non siamo e che soprattutto che non possiamo e non vogliamo essere, che non dobbiamo mai essere.
La cattiveria, il male logora noi stessi, il nostro profondo essere, non permettiamo a nessuno di scegliere per noi, cerchiamo per una volta di agire nell’interesse di tutti, cerchiamo di amare noi stessi, poi gli altri, amiamo a più non posso, scendiamo in strada, rechiamoci in qualsiasi istituto di beneficenza, e facciamo del bene, fuori esiste tanta gente che ha bisogno di quel bene, di quell’amore incondizionato, tutti possiamo amare, tutti possiamo agire nel modo migliore, se scegliamo di essere persone giuste, creeremo un Mondo giusto, dove tutti devono cooperare, tutti sono parte integranti del sistema, tutti, nessuno escluso, anche e soprattutto Tu.
Io credo nell’effetto domino ed io ci scommetto, l’infinito.
Scegliamo con il nostro libero arbitrio di essere persone diverse, speciali, quello che siamo,
Cerchiamo di lasciare ed abbattere l’egoismo, per lasciare spazio al solidale. Solidarietà delle fragilità, le nostre fragilità possono essere punti di forza, non siamo mai soli, perché se avvenisse quello che dico, non avresti mai perso nessuno, ma avresti [RI] Trovato molto di più, TU, avresti [RI]trovato UNA NUOVA FAMIGLIA, nel mondo, nel tuo “Bel Paese”, nella tua città, nella tua società, nella tua comunità,
Qualcuno che ti ama, che ti vuole bene, in che modo?
Con un saluto, con un “ciao, come stai” dal tuo vicino, un pensiero carino dal parente, un grazie da qualsiasi altra gente, un aiuto concreto, se tu mai fossi in difficoltà.
Trascriveremmo una nuova era, fatta di amore, e non più di male e guerra.
Se pensassimo, invece di odio, rancore, cattiveria, lo sostituissimo con amore, gentilezza, atti premurosi, avremmo quello che io chiamo IL SENTIRE L’ALTRO, e L’altro sentirebbe il nostro sentire.
Aiutiamoci ad aiutare, cerchiamo solo di amare, si può fare, oggi, adesso, il tuo subito.
Ma in fondo, poniti questo quesito: perché No, perché io non dovrei farlo? Perché io non posso amare, perché io non posso chiedere amore! Perché io non posso amare? Amati, ama, cosi tornerà l’amore.
Nessuno ci insegna come si ama, come si rispetta il prossimo, ma possiamo, tutti noi imparare, amando, facendo, collaborando, sentendo, nel Mondo esiste qualcuno che cerca questo, arriverà all’altro capo del Mondo, se anche tu nel tuo oggi, farai la tua Rivoluzione della gentilezza, se tu oggi farai la Tua Rivoluzione d’amore, imbraccia l’unica cosa permessa, il tuo amore per l’altro e non ti pentirai mai di come sei.
Sei il meglio di quello che puoi essere.
Oggi, il Tuo subito!
Creiamo un luogo e posto migliore, si può, Costruiamolo, costruiamolo insieme!
Si può costruire!
Credeteci, siate onesti, siate voi stessi da subito, senza finzioni, fatevi amare per quello che siete veramente, scevri, spogli, … indossate solo una cosa essenziale…!
La vostra Anima, se vi ameranno, per quello che siete, che siamo, andrà comunque bene!
Voi intanto amatevi a più non posso! Con la massima velocità possibile!
Si è soli quando si crede di esserlo… Facciamo una Rivoluzione del Cuore, con amore, con il sentire l’altro come vorremmo sentisse noi stessi, il nostro dolore trasformiamolo in capacità di essere altro.
Noi stessi =individui pensanti ed amorevoli!
Fai rumore, nell’unico modo che puoi fare… ci sei, esisti, abbiamo un tempo, ognuno avrà il suo.
Non vanificare mai il tuo tempo, la tua essenza, il tuo sé, ci sei, esisti, sei qui ora, adesso il tuo subito.
Ergo sum! Non dopo, non domani, ma solo il tuo adesso, anche se fosse un sassolino, una goccia in un oceano infinito, un’occasione irripetibile, tu falla… perché un giorno potresti pentirti, di non aver detto i ti amo che andavano detti, i ti voglio bene che andavano gridati, i come stai che andavano richiesti, i sei felice che andavano [RI]Cercati!
Questo è quello che voglio dire, e voglio gridare e non voglio aver mancato di fare.
L’amore torna, in tante ed infinite forme, puoi amarlo da infinite angolazioni, ed illuminarlo con tanti riflettori.
Illumina il tuo cammino di vita, illumina la tua vita, illumina il prossimo come vorresti che illuminassero il tuo stesso cammino.
Un giorno quella stessa luce occorrerà anche a te… adesso inizia ad illuminare con il tuo amore il cammino delle persone.
Donando il tuo amore, affetto, sarai cosi, finalmente completa/o, ascolta il tuo cuore, batte senti come batte forte questo amore.
Abbraccia con le gentili parole, perché solo l’abbraccio protegge, solo l’amore protegge, solo l’amore esiste!
Foto di Avi Chomotovski da Pixabay