Mercato San Giovanni di Dio: quali novità dal nostro incontro?
Il Nuovo Mercato di Piazza San Giovanni di Dio al centro del dibattito svoltosi nel corso del quarto incontro organizzato dalla redazione di SPQRdaily
Non sono mancati i colpi di scena durante l’incontro organizzato venerdì scorso, 8 gennaio 2021 dalla redazione di SPQRdaily dal titolo “Mercato San Giovanni di Dio: quale futuro?”. Momento fortemente richiesto dalla cittadinanza per riportare al centro del dibattito le principali questioni territoriali che più fanno discutere, l’incontro sul destino del mercato rionale della storica piazza di Monteverde ha visto una nutrita partecipazione di pubblico oltre che una qualificata rappresentanza di amministratori municipali.
L’incontro online, moderato dal giornalista monteverdino Alessandro Alongi e dalla collega Cristina Di Florio, due cittadini particolarmente attivi sul territorio romano, ha visto partecipare il Presidente Municipale della Commissione Urbanistica Claudio Cardillo (M5S), il Vicepresidente dell’Assemblea Municipale Marco Giudici (Lega) e il Vicepresidente della Commissione Politiche Educative Elio Tomassetti (PD).
L’acceso dibattito ha ospitato tutti i diversi interrogativi sollevati dai cittadini a proposito delle opere di riqualificazione della zona del Mercato di Piazza San Giovanni di Dio; un tema, questo, molto sentito dagli abitanti del XII Municipio della Capitale, proprio in merito al recente progetto di riqualificazione dell’area presentato dal Comune e dal Municipio. Il Comune di Roma, in particolare, ha istituito un bando a cui hanno partecipato numerosi architetti e progettisti; bando poi conclusosi con la messa a punto di una graduatoria provvisoria esplicativa dei vari progetti in gara e l’individuazione – in particolare – di un progetto vincitore.
Il nuovo mercato di Piazza San Giovanni di Dio, almeno nelle intenzioni del Comune di Roma, mira ad ottenere non solo la realizzazione di un’opera pubblica di grande importanza; ma anche la creazione di una centralità del ruolo che il mercato ha nella interazione con il contesto urbano di Monteverde. Un luogo in cui sia possibile svolgere altre attività, non solo connesse alla commercializzazione, ma anche uno spazio che la comunità locale possa riconoscere come una piazza-mercato vitale anche al di fuori dell’orario dell’apertura del mercato stesso.
Il Consigliere Cardillo (M5S) ha spiegato come i progetti del mercato siano ancora secretati, in attesa che si concluda l’iter burocratico ed amministrativo di assegnazione formale al vincitore in questa metà di gennaio. Per questo rimane difficile, ad oggi, fornire una risposta precisa in merito a quali lavori di riqualificazione saranno svolti e a quali saranno precisamente i tempi di realizzazione; di sicuro, secondo Cardillo, abbonderanno parcheggi e servizi, rendendo il mercato un luogo di incontro completamente eco-sostenibile. Le tempistiche stimate prima della partenza dei lavori si aggirano, con molta probabilità, intorno ai sei mesi di tempo.
Il Consigliere Tomassetti (PD) ha raccontato di come l’idea di riqualificare l’area del mercato sia sorta da una sinergia congiunta di tutte le forze politiche del Municipio. Inoltre, ha specificato che, a causa delle festività natalizie, i tempi dell’iter burocratico ed amministrativo potrebbero allungarsi ulteriormente. Da parte sua però ha anticipato che il mercato sarà un punto d’incontro fruibile 24 ore su 24; oltre ad essere completamente sostenibile e ben fornito di parcheggi e di spazi comuni. Non ci si dimenticherà poi certo di potenziare la raccolta dei rifiuti ed il loro corretto smaltimento, grazie alla presenza di appositi compattatori.
Nel corso dell’incontro si è poi approfondita in particolare una notizia che negli scorsi giorni è rimbalzata di testata in testata e di bocca in bocca. Infatti, a quanto pare si sta registrando qualche criticità finanziaria legato alla realizzazione di questa importante opera. Nel senso che è stato scelto il progetto per il nuovo mercato ma in bilancio non ci sono i fondi previsionali per finanziarlo. Ovvero, rispetto al bilancio previsionale del triennio 2019-2021, in questo ultimo bilancio 2020-2022 i fondi non sono stati confermati. Considerando che il Municipio XII non ha dato parere al bilancio stesso, come si potrà dunque fare per reperire i fondi?
Su tale interrogativo il Consigliere Cardillo (M5S) ha spiegato che, a causa delle tempistiche burocratiche e amministrative riguardo la segretezza del progetto vincitore, bisognerà attendere la risoluzione di tale questione. Una volta tolto il vincolo di segretezza dal progetto vincitore, come confermato dall’Assessore comunale alle Infrastrutture Linda Meleo, i fondi necessari al finanziamento dei lavori del Mercato saranno resi disponibili grazie ad una apposita delibera capitolina. Così come d’altronde fatto negli anni precedenti.
Sul punto critico il Consigliere Tomassetti (PD) che non ha esitato a ha sottolineato come, invece, sia piuttosto grave la mancanza di fondi per un’opera pubblica già assegnata, tenuto in considerazione anche che il bilancio per il prossimo triennio non è stato votato dalla stessa maggioranza municipale. Quel bilancio non votato in Municipio XII, per l’appunto, prevedeva tra l’altro lo stanziamento dei circa 5 milioni di euro necessari per risanare il mercato e farne un luogo di aggregazione sociale e di iniziative culturali. Ma non è tutto. Quei 5 milioni, a quanto pare, erano già spariti dal bilancio previsionale di Palazzo Senatorio prima del mancato voto in consiglio municipale. Un fatto molto grave questo, secondo Tomassetti, che denuncia il rischio di trovarsi così di fronte ad un’opera completamente progettata ma inattuabile nel breve termine.
Invece, un tema molto sentito dai commercianti riguarda le licenze e gli adeguamenti dei banchi. Di recente i vigili de Gruppo XII hanno effettuato controlli circa la conformità dei banchi alle nuove normative. Molti degli operatori, di conseguenza, temono per la possibilità di poter proseguire il loro lavoro.
Il Consigliere Tomassetti (PD) ha spiegato che, in seguito alla cosiddetta Direttiva Bolkestein, i commercianti dovranno presentare le domande per il rinnovo delle licenze a partire dal primo gennaio 2021. Il problema sorge specialmente nel fatto che, fino ad oggi, le licenze in mano ai commercianti sono vecchie o non aggiornate, a causa di una notevole stratificazione normativa che renderebbe di fatto molto difficile per gli operatori del settore ottenere la documentazione a norma. Il Mercato di Piazza San Giovanni di Dio, in particolare, presenta poi una grave problematica: sorge su sede impropria. Questo rende impossibile per i commercianti locali ottenere il rinnovo della licenza; un fatto questo che li espone a innumerevoli sanzioni pecuniarie e li pone in una situazione di irregolarità dalla quale però non possono uscire.
Il Consigliere Giudici (Lega) si è espresso in merito a quanto detto fino a questo punto, dicendo che l’opera di riqualificazione dell’area doveva essere realizzata già da molti anni. La mancanza di fondi sulla realizzazione dell’opera pubblica rappresenta un gravissimo fatto, che getta un velo d’incertezza sulla sorte di questi importantissimi lavori. Così come d’altronde risulta essere preoccupante il fatto che la maggioranza non sia stata in grado di accordarsi e di votare in merito alla questione del bilancio municipale. Egli dunque accusa proprio la maggioranza di aver fatto perdere una grande occasione per riqualificare l’intero quartiere (compresa la viabilità e l’annoso problema dei parcheggi) non mettendo ai voti il bilancio capitolino.
In conclusione dell’incontro, il Consigliere Cardillo (M5S) ha rassicurato la cittadinanza sul fatto che il Mercato è ormai in dirittura di arrivo, bisogna soltanto pazientare ancora un po’ a causa della lentezza della burocrazia. Il Consigliere Giudici (Lega) ha sottolineato invece le mancanze della attuale amministrazione, che sicuramente così facendo ha lanciato un importante segnale negativo ai cittadini del XII Municipio. Il Consigliere Tomassetti (PD), infine, ha ribadito la necessità per gli amministratori comunali di sapersi rapportare con gli uffici competenti onde evitare ritardi e incomprensioni; dando priorità al reperimento dei fondi necessari all’opera pubblica ai fini di soddisfare le necessità dei cittadini.
Numerose sono stati gli interventi dal pubblico, desiderosi di conoscere il destino della Piazza. Si conclude così, con una buona partecipazione attiva del pubblico, la quarta sessione dell’iniziativa “iMunicipidiRoma” voluta e coordinata dal giornalista Alongi e dalla collega Di Florio e organizzata da spqrdaily.it.
Saranno organizzate nuove riunioni smart della durata di massimo 45 minuti sui diversi temi che riguardano il nostro territorio. Se anche tu vuoi proporre un nuovo argomento di discussione invia una richiesta a direzione@spqrdaily.com. Tutti i dettagli saranno disponibili su spqrdaily.it
Fonte Immagine: Redazione SPQRdaily