Nasce l’Associazione Culturale Lorium

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Articolo del Presidente dell’associazione culturale Lorium, Marco Collanega

Raccontiamo prima un po’ di storia: Luogo fantastico, Oasi che non teme confronti, immersa nel più grande polmone verde di Roma, per chi conosce bene questo luogo sacro sa che ci sono diverse eccellenze storiche, naturalistiche e religiose.

Ogni fine settimana questo territorio è preso d’assalto da chi ama passeggiare tra la riserva naturale LIPU che grazie ai sui volontari riesce egregiamente a diffondere ed educare i visitatori al rispetto di questa Oasi Incontaminata. Unica nel suo genere, oltre ad ospitare la fauna e la flora puramente mediterranea, da qualche anno ha rivisto l’avvicinarsi dei lupi che pattugliano i sentieri a caccia di selvaggina. In questo territorio non esiste solo la parte naturalistica, bensì, troviamo anche l’azienda agricola  del Comune di Roma,  che anch’essa racchiude tra le sue mura spunti importanti della storia legati alla Seconda Guerra Mondiale e conserva anche una grande tradizione contadina testimoniata dal Museo della Civiltà Contadina al suo interno.

Indubbiamente, “Castel di Guido”, anticamente “Lorium”, racchiude in sé un vero e proprio tesoro che va valorizzato, vissuto e soprattutto armonizzato nelle sue eccellenze, per questo non possiamo tralasciare l’aspetto archeologico, fondamentale per ricostruire fedelmente la nascita tra il II° e III° d.c di questa perla appendice di via Aurelia.

Nell’epoca romana, Lorium  fu la prima stazione di posta dell’Impero Romano. La località era citata nella Tabula Peutingeriana come prima stazione di posta sulla via al suo XII miglio da Roma, non solo qui vi si trovava una villa costruita dall’imperatore Antonino Pio e nella quale risiedettero anche Adriano e Marco Aurelio. Nell’846, il Duca Guido I di Spoleto, corse in soccorso di Papa Sergio II, fermando i Saraceni con un gruppo di militi rurali. In cambio, Lorium, prese il nome di Castel di Guido proprio in onore delle sue gesta.

Castel di Guido è diventato un luogo che stimola l’associazionismo, i residenti hanno da sempre creato un contesto collaborativo e familiare, avendo sempre come obbiettivo primario il benessere comune, proprio per questo esiste il Comitato di Castel di Guido che occupa da sempre una parte determinante nella tutela e nella rivalutazione di quest’area geografica, il Gruppo di Protezione Civile di Castel di Guido che costantemente interviene in soccorso dei residenti e di tutto il territorio Regionale, il gruppo Retake che periodicamente supporta le istituzioni nella pulizia delle strade limitrofe, senza dimenticare realtà come il Gruppo Archeologico Romano e la Lipu.

Oggi, finalmente, grazie ad un gruppo di cittadini residenti nel territorio di Castel di Guido, spinti da un innato senso di appartenenza e passione per a cultura  prende vita l’Associazione Culturale LORIUM, che come finalità ha quella di testimoniare gli eventi storici e le ricorrenze racchiuse in mille anni di storia. Oltre alla ricorrenza di Sant’Antonio con la benedizione degli animali avvenuta proprio in questi giorni, l’associazione sta già lavorando alla suddivisione in 4 contrade che avranno l’onere e l’onore di sfidarsi in duello nel mese di maggio rievocando il l’importante Palio di Mezzaluna e molteplici sfide tra cui la prestigiosa corsa al Saraceno a cavallo, il tutto accompagnato da un suggestivo contesto medievale. Le ulteriori finalità dell’associazione sono anche quelle di aggregare il territorio tramite eventi che rendano partecipi la popolazione circostante, oltre alla raccolta di fondi per attuare tutte le iniziative necessarie atte alla valorizzazione e la crescita del territorio stesso.

https://www.facebook.com/Loriumcasteldiguido/

Foto di OpenClipart-Vectors da Pixabay

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Author: Redazione