Piazza Scotti: il suo futuro al centro del dibattito municipale
Il futuro di Piazza Scotti al centro del dibattito svoltosi nel corso del primo incontro organizzato dalla redazione di SPQRDaily
Si è svolto venerdì 13 novembre il primo incontro organizzato dalla redazione di SPQRDaily dal titolo “iMunicipidiRoma”, momento fortemente richiesto dalla cittadinanza per riportare al centro del dibattito le principali questioni territoriali che più fanno discutere.
L’incontro online, che ha avuto ad oggetto il rifacimento di Piazza Scotti all’interno del XII Municipio, e moderato dal giornalista monteverdino Alessandro Alongi e dalla collega Cristina Di Florio, ha visto partecipe il Presidente municipale della Commissione Urbanistica Claudio Cardillo (M5S), il Vicepresidente dell’assemblea municipale Marco Giudici (Lega) e il Vicepresidente della Commissione Politiche educative Elio Tomassetti (PD).
Molteplici gli spunti interessanti sorti nel corso del dibattito. Il Cons. Cardillo ha sottolineato come il progetto, costato 900.000 euro, non è ancora del tutto completato, per via dell’introduzione di alcune varianti. Da via di Monteverde a via Jenner, infatti, i parcheggi sono collocati a “spina di pesce” per eventuali modifiche, prevedendo ulteriori spazi di sosta anche in via Agnelli, insieme alla realizzazione di una pista ciclabile. La sperimentazione della viabilità, il cui termine era previsto per lo scorso fine ottobre, si protrarrà in avanti, a causa dell’emergenza Covid che ha sovvertito i programmi iniziali.
In arrivo, inoltre, spazi a disco orario, posti riservati ai diversamente abili e un sistema di videosorveglianza. I lavori sulla piazza, ha affermato Cardillo, se non ci saranno ulteriori imprevisti, dovrebbero completarsi prima di Natale, per poi iniziare quelli in via Agnelli. Riguardo alle notevoli proteste dei commercianti, secondo Cardillo, queste stanno scemando man mano che i lavori proseguono, segnale di una comprensione generale del progetto in atto.
Ribattendo a tale resoconto, il Consigliere Giudici non ha evitato di sottolineare come, in virtù di questa idea, la piazza è stata tolta ai cittadini, e come questa attuale maggioranza ha completamente disatteso il programma elettorale, il volere dei cittadini e dei commercianti, scaricando le responsabilità politiche sui tecnici comunali. Nel suo intervento Giudici ha sottolineato come l’immobilismo politico dell’amministrazione 5 Stelle è figlio di una de-responsabilizzazione, un “non-decidere” ma delegare ai numerosi tecnici, a scapito della vita dei cittadini e dei commercianti, che non avevano chiesto il cambio di viabilità o il restailing della piazza, ma una semplice ristrutturazione per rendere più fruibili gli spazi.
Giudici, concludendo, ha posto l’attenzione sul mancato coinvolgimento degli abitanti in un progetto che incide profondamente sulla loro quotidianità. Con i cittadini che non sono stati protagonisti ma semplici spettatori di scelte alquanto discutibili. Circa le proteste dei commercianti, secondo Giudici, le stesse non sono affatto diminuite come affermato da Cardillo anzi, a causa dei disagi legati alla viabilità, i parcheggi ridotti all’interno del quadrante e le restrizioni patite dai commercianti, hanno aggiunto ulteriori problematiche ad un quadro già precario, raggiungendo un punto di non ritorno.
Il Consigliere Elio Tomassetti, invece, ha posto l’attenzione su come l’attuale progetto di piazza Scotti risulti profondamente diverso da quello presentato in Consiglio municipale. Derivato quindi per lo più da un piano nato senza il parere dell’opposizione che, proprio in queste questioni, doveva essere coinvolta e ascoltata. L’attuale progetto, per il giovane esponente democratico, ha raccolto solo lamentele di cittadini e commercianti coinvolti nei lavori di rifacimento della piazza, e soprattutto ha segnato uno smarrimento a causa del mancato rispetto delle pianificazioni iniziali, cosa che sta conducendo ad un dilatamento dei tempi con ripercussioni notevoli sulla vivibilità. A tal proposito Tomassetti ha posto l’accento sulla pericolosità proprio dell’immissione da via dei Calvi verso via di Valtellina.
Ancora, Tomassetti non ha mancato di rimarcare tutte le criticità legate ad un progetto non condiviso. Infatti, la progettazione delle strade ad oggi non permette la passeggiata ai pedoni e la sicurezza di chi lavora su strada. Il giro della piazza, inoltre, appare complicato e pericoloso. Per Tomassetti, infine, via Agnelli meritava sicuramente una riqualificazione, ma anche questa ha avuto luogo senza ascoltare i cittadini. La cosa più preoccupante, secondo Tomassetti, è l’assenza di previsioni reali sull’andamento futuro della viabilità, cosa che potrebbe provocare blocchi al traffico quando questo sarà a regime una volta terminati i lavori.
Si conclude così, con una buona partecipazione attiva del pubblico, la prima sessione dell’iniziativa “iMunicipidiRoma” voluta e coordinata dal giornalista Alongi e dalla collega Di Florio e organizzata da spqrdaily.it. Si ricorda che l’iniziativa nasce con l’obiettivo di raccogliere, grazie all’aiuto del web, le concrete esigenze dei cittadini e portarle all’attenzione degli amministratori locali così da trovare velocemente delle risposte reali.
Saranno organizzate nuove riunioni smart della durata di massimo 45 minuti sui diversi temi che riguardano il nostro territorio. Se anche tu vuoi proporre un nuovo argomento di discussione invia una richiesta a direzione@spqrdaily.com. Tutti i dettagli saranno disponbili su spqrdaily.it